La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione)
traeva alla spiaggia, fiso ogni sguardo alla rada e ad una balda fregata. Era quella la patria, tanto narrata dai vecchi e tanto dai giòvani udita, la già
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Come il malèssere avèa guidato all'unione, addusse l'unione al benèssere. E tanto più di concordia era necessità, che, in sulle prime, nell'assoluta
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il più sfrontato tribunalista, una eloquenza, tanto più insinuante quanto men pretenziosa, tanto più persuasiva quanto più persuasa. Ma è bensì vero
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con oppressura. - E li hai tu visti, tu? - Sì - sospirò egli di un sì, ch'era piuttosto a vedere che a udire. - E perchè allora, se tanto buoni, tanto
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sogni, ecco innalzàrsegli nella fantasìa, la casa tanto desiderata - una casetta gentile, di cui, glìcini e rose le pareti, rondinelle e colombi
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sè stessi, approvàvano a lui. Il tenue suo sagrificio di amore proprio, che gli era, del resto, pagato in tanto favore, salvava il loro; nè la
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, perplesso, sostò. Le sue superbie, i giuramenti, i puntigli, gli ritornàvano in folla. Tanto più, che gli occhi di lui aveano in quella incontrato una
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ancor tanto furfante da vìncere ai bari. E, tuttavìa, colùi che a mè dava una fàcile gioventù, e al quale io, in compenso, apparecchiavo una
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affetto gentile; quantunque la Patria fosse lor stata avversa, e il suo nome non sovvenisse che òpere bieche, che odii, che umiliazioni, tanto più
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poca - troppa perchè spegneva col male il malato, poca, perché con essa vi avreste, scellerati di tanto, aquistato a lievìssimo patto l'oblìo; - nè
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- ma, a rivederci avèa detto. Era la prima volta ch'ei promettesse tanto; era la prima, ch'egli si allontanasse a malincuore dagli uòmini.
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un grappino ... Poh! - Ma almanco scannavo. Il sangue lava lo schifo dal furto. Tu non avesti mai tanto cuore ... - Cuore? ... Gran che per averne